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Le prime tracce della storia di Camerota appartengono al neolitico, ma è il lungo periodo greco, la cui presenza è testimoniata sin dall’ VIII secolo a.c., che ha segnato profondamente la città assegnandole addirittura il nome. Pare infatti che le numerose grotte calcaree della zona fossero utilizzate come magazzini, in greco kamaratos. Del 909 è il Castello, divenuto una roccaforte in epoca saracena, del quale ormai sono però rimaste poche tracce. Nel XIV secolo la città subì la guerra Angioino-Aragonese e successivamente, nel 1552 venne invasa e saccheggiata dai Turchi. Nel 1647 Camerota si unì alla rivolta di Masaniello, mentre in epoca borbonica aderì ai moti cilentani. Al periodo della dominazione borbonica risalgono le bellissime torri di vedetta, tuttora esistenti.
Marina di Camerota è uno dei più importanti centri di attrazione turistica del Cilento, più volte premiata con la Bandiera Blu per il suo splendido mare. Le altre due frazioni sono Lentiscosa, con la deliziosa Chiesa Parrocchiale di Santa Maria delle Grazie, e Licusati, che reca l’impronta architettonica dell’epoca medioevale. Tra gli eventi più noti e partecipati della città è senz’altro il Meeting del Mare, rassegna musicale con artisti di rilievo nazionale che richiama un folto pubblico di giovani.