"Achille e la Tartaruga" è un’associazione culturale costituita di recente per promuovere ed investire sullla conoscenza, sul talento e sulla creatività come fattori rilevanti per lo sviluppo economico, sociale e culturale delle nostre aree. Non ha una finalità politica anche se vuole essere uno spazio pubblico a cui tutti possono partecipare e contribuire. Parole chiave: investire sul talento e sulla meritocrazia in tutti i settori e, in maniera prioritaria, nel settore imprenditoriale e nella cultura. L’Associazione promuove e/o supporta tutte quelle iniziative finalizzate alla promozione ed alla valorizzazione della creatività, delle professionalità e del merito, quali fattori chiave dello sviluppo. Sviluppo che si presenta ormai imprescindibile da un’innovazione sempre più profonda e rapida in tutti gli ambiti della vita economica, sociale, culturale ed istituzionale. Gli obiettivi di sviluppo locale vengono perseguiti, anche mediante la promozione e la realizzazione di iniziative volte a garantire la crescita culturale e la coesione economica e sociale, che vedono coinvolti i decisori locali, pubblici e privati. Una delle priorità, quindi, è migliorare la fiducia tra i soggetti sociali ed istituzionali, elevando la credibilità e l’efficacia delle politiche di sviluppo, ampliando lo spazio decisionale assegnato alla partecipazione ed all’intervento sulle scelte relative allo sviluppo locale. L’Associazione inoltre promuove l’affermazione dell’identità storica, culturale, ambientale, economica e sociale dell’area di riferimento attraverso: DIRETTAMENTE la promozione e la valorizzazione della meritocrazia; INDIRETTAMENTE la valorizzazione delle attrattive naturalistiche, storiche, culturali ed ambientali, presenti sul territorio di riferimento, al fine di favorire l’espressione delle tradizioni e del patrimonio socio-culturale; lo sviluppo di una moderna imprenditorialità soprattutto nei settori individuati dalle politiche nazionali e locali, quali fattori trainanti per una crescita sostenibile, anche attraverso l’investimento nella ricerca industriale, nella formazione in filiera e nel trasferimento tecnologico; il miglioramento della qualità della governante locale; la valorizzazione delle produzioni agricole, delle attività agro-alimentari e delle specialità gastronomiche, nel quadro di una economia orientata ai principi di sostenibilità ambientale.